giovedì 20 giugno 2019

Isolamento termico pareti esterne esistenti

Confronta le Migliori Aziende Edili. Interventi di isolamento termico nel rispetto delle normative vigenti. Il sistema Termocover per l’isolamento termico delle pareti esterne esistenti si compone del rasante termoisolante Termocem, del fondo uniformante termoriflettente Uniformat R Plus e del rivestimento a spessore Termocover.


L’ isolamento esterno dell’edificio, sviluppato uniformemente su tutta la superficie e senza interruzioni, è in grado di creare una barriera continua al passaggio del calore e di controllare la formazione di umidità all’interno della parete. Isolamento termico esterno. Ecco le soluzioni possibili per l’ isolamento esterno : sistemi di.

Ad esempio, i ponti termici delle solette interpiano non vengono risolti poiché si andrà a isolare solo le pareti confinanti con l’ambiente esterno o non riscaldato. Figura – Posa in opera dell’ isolamento termico a cappotto interno in lana di roccia. La portata d’aria è funzione delle differenze esistenti.


L’uso di contropareti preaccoppiate è inoltre frequente anche per l’ isolamento termico ed acustico di pareti. Il cappotto termico, detto anche isolamento a cappotto o sistema di isolamento a cappotto, è un sistema composto da una serie di materiali che, applicati esternamente, sulle facciate degli edifici, ne garantiscono un ottimale isolamento termico. Insufflarlo nelle pareti perimetrali migliora immediatamente l’isolamento termico ed acustico degli ambienti. Tra le soluzioni possibili, la più diffusa e conosciuta oggi è quella che prevede la realizzazione di un isolamento a cappotto, che consiste nell’applicazione dei pannelli isolanti esterni alla parete.


Effetto dei pannelli isolanti sui ponti termici esistenti.

L’isolamento termico esterno ha il pregio di poter essere continuo su tutto l’edificio. I ponti termici sono quelle zone circoscritte dell’abitazione dove il flusso termico e maggiore delle altre aree o per ragioni di geometria o per differenza di spessore. Queste criticità non hanno una soluzione semplice valida per tutti i casi. Con le attuali detrazioni fiscali fino al e le grandissime potenzialità di risparmio energetico sulla climatizzazione d’estate e sul riscaldamento d’inverno, questo potrebbe essere il momento più propizio per coibentare le pareti della casa.


Per quanto riguarda invece le pareti esterne, i sistemi di isolamento a cappotto rappresentano una valida soluzione per rispondere ai prerequisiti di carattere energetico e acustico. Il cappotto è un sistema di isolamento termico dall’esterno, che ha lo scopo di isolare in modo sicuro e continuo pareti costituite anche da materiali diversi. Per realizzare l’isolamento delle intercapedini, un ottimo materiale che vi consigliamo è la schiuma isolante termo acustica ISOFOR, che è in grado di insinuarsi in ogni spazio, persino nei piccolissimi anfratti dell’intercapedine e riesce a superare ostacoli come tubazioni e impianti presenti nello spazio vuoto, contrariamente ad altri tipi di isolanti di tipo “secco” che non hanno la stessa capacità!


Normalmente il cappotto termico viene realizzato dall’ esterno : è indubbiamente la modalità più usata per i nuovi edifici, anche perché è la più conveniente e la più efficace. Qualora però intervenire dall’ esterno non sia per qualche ragione fattibile, sappiate che esiste anche la possibilità di realizzare un c appotto termico interno. Viene normalmente utilizzato per l’isolamento termico di pareti dotate di intercapedine, utilizzando la tecnica dell’insufflaggio. Come isolare i muri. Si chiama anche ‘cappotto isolante’ ed è la soluzione che permette di ottenere i risultati migliori.


Il cappotto sui fabbricati esistenti certamente migliora l’isolamento termico ma cambia significativamente il comportamento termo-igrometrico. Accentua i ponti termici di balconi, solai, serramenti eccetera e impedisce la transizione del vapore dall’interno all’esterno. L’altro intervento che si puo’ prendere in considerazione è il cappotto termico (esterno o interno).


La tecnica utilizzata viene chiamata insufflaggio. Si definisce isolamento a cappotto, cappotto termico o parete a cappotto l’intervento che va a coibentare un muro perimetrale dall’esterno creando uno strato uniforme senza discontinuità.

Esistono due soluzioni per procedere con l’isolamento tetto a falde. La prima, più dispendiosa, è quella che si realizza dall’esterno, inserendo l’isolamento a estradosso della copertura già presente. Lo strato di coibentazione in pratica si colloca fra la struttura ed il manto di copertura. L’isolamento ad insufflaggio prevede di “sparare” all’interno dell’intercapedine vuota delle murature del materiale isolante. Il ponte termico può dar luogo esternamente alla costituzione di distacchi e rigonfiamenti in facciata e internamente alla presenza di condense e muffe sulle pareti degli appartamenti.


Il cappotto termico è un sistema di isolamento che si applica direttamente sulle facciate, all’esterno, senza intervenire all’interno delle unità abitative. ISOLAMENTO DELLE PARETI ESTERNE L’isolamento dei muri può essere realizzato dall’interno, dall’esterno o nell’intercapedine. Tutti e tre i sistemi presentano dei vantaggi: la scelta dell’intervento da adottare dipenderà dallo stato di degrado dell’edificio e dalla somma di denaro disponibile per la sua realizzazione. Microcappotto Manti Ceramic per l’ isolamento termico della tua casa.


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