mercoledì 27 novembre 2019

Mesofillo e guaina del fascio

Mesofillo e guaina del fascio

A livello delle cellule della guaina del fascio avviene il ciclo di Calvin, la fase buia della fotosintesi. Queste cellule formano la cosiddetta anatomia KRANZ (o corona) disponendosi attorno ai fasci vascolari. Le cellule del mesofillo occupano il resto dello spazio della foglia. Una volta trasformato il malato o aspartato migra dal mesofillo verso le cellule che circondano i vasi conduttori, le cellule della guaina del fascio. Qui il malato o aspartato viene ritrasformato in anidride carbonica, CO la quale viene coinvolta nelle reazioni del ciclo di Calvin.


Mesofillo e guaina del fascio

Quali caratteristiche morfologiche differenziano le cellule della guaina del fascio dalle cellule del mesofillo in una pianta con fotosintesi C4? Esse hanno cellule verdi oltre che nel mesofillo anche a ridosso dei fasci vascolari, intorno ai quali formano quasi una guaina. Ho un dubbio su questa Guaina del Fascio. Mesofillo Guaina del Fascio. Come abbiamo detto il PIRUVATO che è tornato al citoplasma delle cellule del mesofillo deve essere riconvertito, a livello del cloroplasto, in fosfoenolpiruvato.


Questa conversione è fatta dalla PIRUVATO FOSFATO DICHINASI (PPDK). Questo enzima catalizza una reazione ENDOERGONICA. La molecola quattro atomi di carbonio poi esce dalla cella ed entra nei cloroplasti delle cellule guaina fascio. Anidride carbonica combina con bisfosfato ribulose e procede al ciclo di Calvin.


Schema struttura foglia di pianta C 4. L’iniziale carbossilazione avviene nelle cellule del mesofillo a opera della PEP carbossilasi che converte il PEP (fosfoelpiruvato) in ossalacetato (l’acido C 4). Una sezione trasversale di una tipica foglia C mostra essenzialmente un solo tipo di tessuto fotosintetico con cellule contenenti cloroplasti, il mesofillo. Invece, una tipica foglia C possiede due tipi distinti di tessuti contenenti cellule con cloroplasti, il mesofillo e le cellule della guaina del fascio. I cloroplasti delle cellule del mesofillo sono canonici ma mancano di Rubisco e di Amido primario (infatti qui non avviene il Ciclo di Calvin Banson o ciclo c3). Quindi, cloroplasti sono chiamati dimorphic.


E’ costituito da parenchima in cui decorrono i fasci e con un esteso reticolo di spazi intercellulari comunicanti con l’esterno (tramite gli stomi). Nelle foglie dorsoventrali il parenchima si distingue in tessuto a palizzata e in tessuto lacunare (o spugnoso). Il tessuto di trasfusione ha la funzione di trasportare le soluzioni dallo xilema del fascio vascolare ai tessuti esterni della foglia, e i prodotti della fotosintesi dal mesofillo verso il floema. Esternamente alla nervatura si trova il mesofillo , costituito da cellule lobate con piccoli spazi intercellulari. Con il termine mesofillo, ci si riferisce all’insieme dei tessuti compresi tra l’epidermide della faccia superiore e quella della faccia inferiore.


Mesofillo e guaina del fascio

Il mesofillo è in gran parte costituito da cellule parenchimatiche con funzione fotosintetica (parenchima clorofilliano). In particolare osserviamo una foglia di Mais, per osservare le cellule della guaina del fascio e le cellule. Cellule di guaine di fasci Uno strato di cellule in foglie e gambi vegetali che formano una guaina che circonda i fasci vascolari. Nelle piante C(vedi CPathway) le cellule guaine del pacco contengono cloroplasti e sono il sito del ciclo di Calvin.


Il ciclo di Calvin si ha prevalentemente nelle cellule della guaina del fascio , mentre nelle cellule del mesofillo si producono ATP e NADPH necessari per formare malato (aspartato) e PEP. La via del Cinizia in una cellula del mesofillo con la condensazione della COcon il fosfoenolpiruvato (PEP) a formare ossalacetato in una reazione catalizzata dalla fosfoenolpiruvato (PEP) carbossilasi. Etimologia: (sost. f.) dal latino vagina “fodero, guaina ”. Dilatazione della parte basale della foglia che tenda ad avvolgere parzialmente o totalmente il fusto (ad es., nelle Graminacee, nelle Ombrelliferee e nella Tradescantia).


Porzione floematica. Osservazione di alcune strutture particolari della foglia, presenti in alcune specie. In alcune Monocotiledoni (ed anche in alcune Dicotiledoni ) i fasci sono avvolti da una guaina di cellule parenchimatiche clorofilliane strettamente addossate fra di loro, contenenti cloroplasti diversi dai normali cloroplasti del mesofillo : dimensioni notevoli , carenza o assenza di grana nel sistema lamellare, abbondanza di amido. Queste le foglie tendono ad essere orientate parallelamente rispetto alla direzione dei raggi solari.


In tutto il mesofillo sono localizzati fasci conduttori che formano le nervature fogliari. Il mesofillo è attraversato oltre che dai fasci vascolari da uno o più canali resiniferi ed è circondato da uno strato tegumentale detto endoderma. Cirri: foglie modificate per assolvere funzioni di sostegno. Al contrario delle altre foglie hanno accrescimento indefinito e sono stimolati per contatto (tigmotropismo). Questa fase, a differenza delle piante C avviene in due tipi di cellule differenti collegate fra di loro da una fitta rete di plasmodesmi: nelle cellule del mesofillo , che funzionano da sistema di cattura e pompaggio di CO e nelle cellule della guaina del fascio dove avviene il ciclo di Calvin.


Allora ho capito che ho scritto una cosa non proprio corretta. Channo le stesse caratteristiche o hanno anche i.

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