martedì 28 aprile 2020

Realizzazione di se

Cosa fare per la realizzazione di sè. Ti invito con tutto il mio cuore a cominciare a meditare e ad ascoltare te stesso. Siediti ogni giorno per mezz’oretta e ascolta le tue emozioni ed i tuoi pensieri. Guardali come se guardassi un film.


Tu non sei il regista ne l’attore, tu sei lo spettatore. Diventa l’osservatore di te stesso.

Se si coltiva un’immagine distorta di se stessi ci si crea delle aspettative sul comportamento che terranno gli altri nei propri confronti e, senza rendersene conto, ci si comporta in modo tale da suscitare negli altri proprio la reazione che si attendeva. Qual è la tua strada? Destino, fato e realizzazione di sé. Oggi vi parlo di quel concetto che può essere definito destino.


Spesso mi avete sentito consigliare di inserire gli obiettivi all’interno della propria strada e all’interno del proprio modo di essere. Si chiama così perché ci consente per la prima volta di venire a contatto con quel fantastico mondo che è in noi e di poterlo percepire. Nella realizzazione di sé la nostra esperienza di noi stessi è un atto di coscienza pura.


Conosciamo noi stessi con l’essere direttamente noi stessi. Tutte le immagini di sé sono diventate trasparenti, e non ci identifichiamo più con nessuna costruzione della mente.

Non c’è alcuna reattività al passato, al presente o al futuro. L’individuo, in questa prospettiva, va soprattutto aiutato a prendere consapevolezza del proprio potenziale umano e ad asserirlo nei confronti della realtà, della società, dell’altro. Da questo processo di asserzione individuale passa la salute mentale e la realizzazione di sé. Esercitare padronanza di sé significa realizzare il proprio potenziale, godere del proprio potere creativo al punto da impedire spontaneamente a qualsiasi cosa o persona d’invadere lo spazio sacro in cui per libera scelta si condivide la propria verità interiore. Offrire ciò che di buono risiede in noi non è qualcosa che fai oggi e poi domani smetti.


La realizzazione di se stessi è un processo che dura tutta la vita. Quando inizi a donare la tua arte non potrai fare a meno di continuare a farlo. Se i desideri terreni sono Illuminazione Parlando di realizzazione , di realizzazione di sé, si pensa normalmente al proprio incompiuto che finalmente si compie (che sia espressione di sé nel lavoro, nelle relazioni, ecc). SIN attuazione, compimento.


Realizzazione : Concretizzazione di qlco. Le persone si avvicinano alla pratica meditativa per tante ragioni: salute, benessere, curiosità, per provare una nuova esperienza… ma c’è anche chi sente un richiamo profondo verso la ricerca e la realizzazione di sé. Questa è la vera chiave. Tratto dal Libro La vita vi porterà molti alti e bassi. In questa formula si raccoglie infatti il senso e la direzione di ogni vita, e questo è il sentiero di ogni vero ricercatore spirituale.


Post su realizzazione di sé scritto da Mariela De Marchi Moyano. Se un libro con DRM viene aperto senza prima autorizzare il dispositivo, il libro potrà essere letto solo su quel dispositivo. Inoltre, se questo dispositivo viene autorizzato in un secondo momento, il libro non potrà più essere letto neanche lì. Per maggiori informazioni sulla fruizione di ebook protetti da Adobe DRM consulta questa pagina.


La via della realizzazione di sé secondo i misteri di Mithra è un libro di Julius Evola pubblicato da Controcorrente : acquista su IBS a 14.

Quindi se vuoi realizzare un secondo bagno in casa devi prima di tutto individuare la fecale a cui ti allaccerai. Come hai sicuramente intuitofarlo è semplice: cerca il wc del bagno esistente e stai sicuro che lì vicino c’è la fecale. Quando è risvegliata, questa energia materna e nutriente sale attraverso i plessi nervosi del corpo umano e fuoriesce dalla testa, nell’area della fontanella. Tuttavia, se tutti pensassero in questo modo, non ci sarebbero invenzioni, innovazioni e nessun progresso nella realizzazione umana.


Ricordi lo sconcerto di quegli scienziati quando videro volare un calabrone? Teoricamente, dissero, per il calabrone era impossibile volare. Purtroppo per lui, nessuno glielo ha detto. Maria e Giuseppe appaiono adulti non perché bravi e santi, ma per il fatto di non essere per niente protesi a cercare l’uno nell’altro il compimento della vita.


Il ricordo di sé (che possiamo chiamare anche ricordo di se stessi) è, appunto, un esercizio per sviluppare lo stato in cui sei vigile, presente a te stesso, consapevole di ciò che fai e del perché lo fai. Ecco perché l’ho definito “esercizio di presenza”.

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