Ligula fogliare

Con il termine ligula, in botanica, sono indicate due diverse strutture anatomiche presenti nelle piante. In botanica, appendice scariosa o membranosa con la quale, nelle foglie delle Poacee, la guaina che avvolge il culmo si continua per un breve tratto oltre il punto d’inserzione della lamina. Accademia Peloritana dei Pericolanti, Classe di Scienze FF. La parte più prominente della foglia è la lamina, o lembo fogliare.

In genere, la lamina è bifacciale, cioè presenta superfici superiore (adassiale) e inferiore (abassiale) differenti. Talvolta tali differenze mancano e le foglie sono definite unifacciali. Il bordo della lamina è detto margine fogliare.

L’ambiente condiziona la struttura fogliare anche sulla stessa pianta (anisofilia) così in alcune specie (faggio) le foglie di luce esterne che formano la chioma, più esposte ai raggi solari e ai venti e quindi più facilmente soggette ad un disseccamento, avranno un ispessimento dell’epidermide e un incremento del parenchima a palizzata mentre il parenchima lacuoso si riduce, fenomeno. Le foglie sono lanceolate, strette, seghettate. La lamina fogliare è tipicamente lunga e stretta, con nervature parallele, anche se in ciascuna specie si assiste a numerose variazioni su questo tema. Dizionari online bab.

Lunghezza: - mm. La pagina fogliare presenta varie venature parallelinervie. La Foglia: Morfologia della foglia. La foglia è costituita da più parti, una espansa detta Lembo, da un peduncolo, detto picciolo, che si inserisce sul ramo allargandosi nella guaina, da nervature principali e secondarie ecc.

Sangue Verde Carciofo è un concime fogliare organo-minerale bilanciato per il carciofo. Può essere usato sia nella fase di sviluppo sia nella fase produttiva. Gode di un eccellente apporto di aminoacidi di origini animale, addizionati ad azoto-fosforo-potassio, che aiutano la coltura in tutte le fasi critiche. Al punto di articolazione della guaina, si staccano il lembo fogliare , la ligula e le agricole. Durante la fase vegetativa, si formano tante foglie quanti sono gli internodi non ipogei.

Un altro tratto tipico delle Graminacee è rappresentato dalla ligula , un piccolo lembo membranoso o setoloso posto in cima alla guaina, nel punto in cui questa si unisce alla lamina fogliare. Lamina fogliare larga. Radici sviluppate e approfondite (fino a m) AVENA. Caratteri morfologici.

La ligula è di tipo membranoso e misura circa mm. IL MARCIUME BATTERICO DEL PIEDE. Piccola appendice membranosa che prolunga la guaina fogliare , opposta alla ligula , in alcune Cyperaceae e Poaceae. Complesso formato da tre cellule antipodi che si formano nel gametofito femminile, in posizione opposta al micropilo.

Frutto accessorio, falso frutto, pseudocarpo. Certe specie di palme possiedono un cuore (in certi casi, anche lo stipite intero) intrecciato alle guaine fogliari , ricoperto da un tessuto filamentoso, fibroso e flessibile, a forma di rete, setaccio, che si chiama mantellina. La guaina fogliare o costa è la parte inferiore del picciolo che, durante la potatura, rimane sullo stipite.

Nella congiunzione tra le due parti, all’interno della guaina, è presente in maniera ben sviluppata e con margine frastagliato la ligula , mentre agli estremi sono presenti in maniera evidente le auricole provviste di peli sottili. La funzione importante che riveste la foglia è quella di produrre energia mediante il processo fotosintetico. Chamaedorea pochutlensis. Effetti della fatica olfattiva sul tempo di appercezione e sul tempo di.

Il mais (Zea mays L.) è una alta pianta annuale che fa parte della sottofamiglia Maydeae, della famiglia delle Poaceae (o Gramineae) e della classe delle Monocotiledoni. Il mais è una pianta monoica (fiori maschili e femminili separati sulla stessa pianta), con stelo unico, grosso e carnoso, raramente accestito. Stadio di accrescimento 1: Sviluppo fogliare. Comparsa della prima foglia dal coleoptile.

Prima foglia completamente distesa (si vede chiaramente la ligula della foglia) Seconda foglia distesa. Terza foglia distesa. Nove o più foglie distese. Specie perenne stolonifera e rizomatosa, con stoloni molto ramificati e prostrati, differenzia due tipi di germogli, quelli fertili hanno internodi corti e foglie brevi, la guaina fogliare è giallo-verde chiaro, ligula con presenza di peli.

Riferito anche al singolo fiore periferico delle Asteraceae. Si riconosce per la lamina fogliare arrotondata longitudinalmente, e per le pagine fogliari lisce e glabre, e di colore verde opaco. A differenza del Lolium non presenta la pagina inferiore lucida. Le auricole sono assenti, mentre la ligula è presente. Culmo: eretto, liscio, coperto di peli corti sui nodi, germogli fogliari e germogli fioriferi striscianti e corti.

Infiorescenza: Pannocchia distesa, lunga, - cm. Qui gli autori mostrano che questa architettura a pannocchia è controllata dal fattore di trascrizione OsLGe che una mutazione nella sua regione regolatoria ha portato al fenotipo a pannocchia compatto. Elytrigia repens (syn. = Agropyron repens).

Ligula lunga, appuntita.